venerdì 12 luglio 2013

Piddino aggredisce consigliere comunale M5S La Spezia

 Mi aspettavo una serata di accesi dibattiti su Piazza Verdi ma non avrei ma sospettato di vedere uno dei consiglieri comunali del mio movimento aggredito in modo fascista e costretto ad andare al pronto soccorso.
Andiamo con ordine: l'argomento della serata era piazza Verdi e lo scempio che la giunta ne vuole compiere con un progetto che definire ridicolo è poco. Il partito diversamente democratico ha montato in 24 ore un finto comitato a favore del progetto. Una claque in perfetto stile berlusconiano (si vede che chi va con lo zoppo..) formata da non più di 25 persone. 
Al contrario di quanto capita usualmente a questi è stato aperto l'accesso ben prima dell'ora usuale e pur avendo assistito io stesso più volte a consigli comunali in cui la parte del pubblico era stracolma, per stasera la sala era riservata.
Gli altri, noi, i cittadini scomodi e incazzati potevamo usufruire dell'atrio e del megaschermo. Insomma, noi non degni della democrazia potevamo accontentarci della telecrazia, mentre le marionette del pubblico in sala, filmate ad arte mostravano cartelloni e striscioni a favore del progetto di "disfacimento" della piazza.
Inizialmente pochi di noi sono anche stati ammessi e nella sala e tra questi io stesso che dovevo far firmare un documento al nostro portavoce Mirenda. Che la serata sarebbe stata infuocata e che il pubblico presente era tutto tranne che espressione di democrazia avrei dovuto intuirlo dagli insulti che mi hanno rivolto un paio di vecchi arnesi perché appoggiandomi alla balaustra tappavo loro la visuale. 
I tentativi di provocazione si sono succeduti e l'apoteosi è stata quando, mentre da fuori della porta i cittadini intonavano l'inno di Mameli e Bella Ciao un fascistamente democratico esce dalla sala e si avventa (pure scivolando) sul nostro consigliere Christian Bertagna, non contento si rialza e si riavventa su di lui prima di venire allontanato di peso da Carlo Colombini. 
Tra noi e loro c'era una porta e dei vigili del comune (che tenevano noi ignorando quanto avveniva alle loro spalle) e a un certo punto sono stati chiamati a rinforzo carabinieri e polizia. 
Una vigilessa da dietro la porta a vetri mi ha sparato anche una foto. L'ho rovato un atto cortese che ho prontamente ricambiato facendo altrettanto.
Il nostro Christina nel frattempo ha dovuto chiamare una ambulanza, è stato da poco operato a un ginocchio e dopo l'aggressione e gli spintoni ricevuti faticava a camminare.
Non c'è che dire, La Spezia ha da essere fiera della sua maggioranza e del suo Sindaco Massimo Federici.
Queste buffonate non le vedevo nemmeno al circo quando ero bambino. Chissà se domani la stampa locale riporterà un trafiletto dell'accaduto dopo la prima pagina che sarà sicuramente dedicata ai cittadini che sono accorsi "numerosi" a sostegno del progetto Buren..



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