Il bando fu approntato in tutta fretta il 14 di agosto scorso con scadenza il 29 dello stesso mese. Un periodo breve e un po particolare, contando che gli impiegati dell'ufficio di riferimento erano praticamente in ferie e quasi irreperibili per tutta la durata del bando stesso.
Girava inoltre voce che si sapesse già a chi quel posto sarebbe dovuto andare, tanto che la satira locale non ha perso tempo e la famigerata "ass. cul. Ape Corina" non hapubblicato online abbondanti indizi su chi potesse essere il "prescelto/a".
Voci di popolo, ma sicuramente sono solo malizie, lasciano intendere che la persona che avrebbe dovuto diventare segretario speciale del sindaco si sia vergognato a tal punto da non inoltrare la domanda di concorso.
Altri ulteriormente maliziosi sostengono che chi aveva preconfezionato il tutto non avesse tenuto conto che al "prescelto" mancava uno dei requisiti richiesti dal bando stesso.
Tutte malizie di paese, certamente, così come il fatto stesso che 19 laureati siano stati presi per il culo. Tutto questo non è altro che una maldicenza da "grillini" e "qualunquisti".
Attendiamo con ansia il nuovo bando in cui si spera, per diradare ogni dubbio si inseriranno nei requisiti anche altezza, colore degli occhi, data e luogo di nascita e, onde evitare sorprese anche il codice fiscale.
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